
“Si dovrebbe garantire e favorire l’accesso ai dati e la loro libera circolazione, contro una concezione proprietaria fondata su norme tanto assurde quanto anacronistiche nell’età del web, dell’open access e degli open data” (Volpe 2014)
Superare la concezione "proprietaria del bene culturale, a favore di una concezione "popolare comune", attraverso lo sviluppo di un sistema di comunicazione integrato, chiaro e condiviso, per garantire e favorire l'accesso ai dati e la loro libera circolazione. (Programma di attività IPAC 2015)
Dai "beni di appartenenza" ai "beni di fruizione" (Montella 2009)
Valorizzare i dati aperti dei beni culturali significa riannodare il filo spezzato tra cittadini e patrimonio, e puntare su sistemi di governance efficienti, in grado di favorire la partecipazione democratica alla conoscenza.
Il Convegno
Giovedì 28 - Venerdì 29 Gennaio 2016
TRIESTE
Sala Tessitori
Palazzo Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
Piazza Oberdan, 6
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Gli interventi al convegno: vai a questa pagina per consultare i pdf degli interventi del convegno.